Paroles Io Ti Racconto de Claudio Lolli

Claudio Lolli
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Claudio Lolliloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Claudio Lolli4655
  • Chanson: Io Ti Racconto
  • Langue:

Les chansons similaires

Ti Racconto de Vick Frida

Un momento Mi siedo, prendo fiato e comincio Se ci penso poi Non mi viene più Non ti vedo più E non riesco a dire nulla Lo dico a te Ti racconto Ti racconto che è bello che sono nato io E poi sei nata...

Adesso Lo Sai de Entroterra

Crono: Adesso lo sai ti racconto come và (frà) ti racconto questo mondo dalla mia prospettiva ti racconto come ci và come si fà a tenere una speranza ancora viva le persone non parlano tra di loro si...

Racconto de Franco Simone

E racconto racconto racconto Di tutto e di niente E racconto affidando alle note Ogni mio sentimento. Io racconto l'ennesimo viaggio E racconto la prima partenza Quando il vero...

Festa de Riccardo Fogli

(M.Aitiani/R.Fogli) Oggi è festa, festa di non so che s'apre il sipario la scena si farà. lo vi racconto i sogni che ho regni sovrana la felicità. Clown tra marionette oggi mi va così, fare fotografie, rider...

Non E' Divertente de Timoria

Dopo questo dolore non ho paura di niente il mio amore malato lo racconto alla gente e fai finta di niente e non è divertente Questa vita a trent'anni non è come sognavo tra cantanti inventati per piacere...

Textes et Paroles de Io Ti Racconto




Io ti racconto lo squallore di una vita vissuta a ore, di gente che non sa più far l'amore.
Ti dico la malinconia di vivere in periferia, del tempo grigio che ci porta via.
Io ti racconto la mia vita il mio passato il mio presente, anche se a te, lo so, non importa niente.
Io ti racconto settimane, fatte di angosce più che umane, vita e tormenti di persone strane.
E di domeniche feroci passate ad ascoltar le voci, di amici reclutati in pizzeria.
Io ti racconto tanta gente che vive e non capisce niente alla ricerca di un po' d'allegria.

Io ti racconto il carnevale, la festa che finisce male, le falsità di una città industriale.
Io ti racconto il sogno strano di inseguire con la mano un orizzonte sempre più lontano.
Io ti racconto la nevrosi di vivere con gli occhi chiusi, alla ricerca di una compagnia.
Ti dico la disperazione di chi non trova l'occasione per consumarsi un giorno da leone.
Di chi trascina la sua vita, in una mediocrità infinita con quattro soldi stretti tra le dita.
Io ti racconto la pazzia che si compra in chiesa o in drogheria, un po' di vino un po' di religione.

Ma tu che ascolti una canzone, lo sai che cos'e' una prigione? Lo sai a che cosa serve una stazione?
Lo sai che cosa è una guerra? E quante ce ne sono in terra? E a cosa può servire una chitarra?
Lo sai che siamo tutti morti e non ce ne siamo neanche accorti, e continuiamo a dire e così sia.
Lo sai che siamo tutti morti e non ce ne siamo neanche accorti, e continuiamo a dire, a dire, a dire: così sia.

N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons