Paroles Le Storie Di Ieri de Francesco De Gregori

Francesco De Gregori
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Francesco De Gregoriloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Francesco De Gregori4362
  • Chanson: Le Storie Di Ieri
  • Langue:

Les chansons similaires

Le Storie Di Ieri de Fabrizio De Andrè

Mio padre aveva un sogno comune condiviso dalla sua generazione la mascella al cortile parlava troppi morti lo hanno tradito tutta gente che aveva capito. E il bambino nel cortile sta giocando tira...

Anna de Radiofiera

Anna ha gli occhi grandi come il mare Un figlio di due mesi senza padre Anna guarda fuori e sul cortile Si sovrappongono terre lontane E senza più parlare senza dire Neanche una parola per capire Anna...

I Miei Amici de Massimo Morsello

I miei amici hanno tutti occhi neri, e capelli che non conoscono il vento hanno sogni che sono di ieri, e ci sognano sopra il cemento I miei amici hanno tutti una storia e ci vanno ogni notte a dormire...

Sogno Leggero de Luca Barbarossa

Forse non ti ho detto mai che ti amo davvero L'avevo dimenticato perché già lo sapevo Forse non ti ho detto che quello che senti nel cuore Diventa più forte se provi una volta soltanto A gridarlo nel cielo ...

Splendere Ogni Giorno Il Sole de Max Gazzè

Ogni pensiero può cambiare il destino, persino un bambino sa farlo, basta avere un sogno, e poi stringerlo in pugno, vedrai si avvererà. Mio caro amico, ti ritrovo deluso per qualche casino e fai il muso Tu...

Textes et Paroles de Le Storie Di Ieri




Mio padre ha una storia comune,
condivisa dalle sue generazioni,
la mascella nel cortile parlava,
troppi morti lo hanno tradito,
tutta gente che aveva capito.
E il bambino nel cortile sta giocando,
tira sassi nel cielo e nel mare,
ogni volta che colpisce una stella
chiude gli occhi e si mette a volare,
chiude gli occhi e si mette a volare.


E i cavalli a Salò sono morti di noia,
a giocare col nero perdi sempre,
Mussolini ha scritto anche poesie,
i poeti che brutte creature,
ogni volta che parlano è una truffa.
Ma mio padre è un ragazzo tranquillo,
la mattina legge molti giornali,
è convinto di avere delle idee.
E suo figlio è una nave pirata,
e suo figlio è una nave pirata.
E anche adesso è rimasta una scritta nera,
sopra il muro davanti a casa mia.
Dice che il movimento vincerà;
il gran capo ha la faccia serena,
la cravatta intonata alla camicia.


Ma il bambino nel cortile si è fermato,
si è stancato di seguire aquiloni,
si è seduto tra i ricordi vicini, rumori lontani,
guarda il muro e si guarda le mani,
guarda il muro la e si guarda le mani.





N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons