Paroles Cirano de Francesco Guccini

Francesco Guccini
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Francesco Gucciniloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Francesco Guccini4756
  • Chanson: Cirano
  • Langue:

Les chansons similaires

Sogni de Vacca

Non penso ai soldi quelli vanno e vengono non abbandono i sogni perché se no si perdono perché se no si perdono perché se no si perdono Non penso ai soldi quelli vanno e vengono non abbandono i sogni perché...

Non Vi Chiedo Perdono de MonteNero

[don joe] Allora jack la furia al beat, jake le roy ahah grande [montenero] Milano spara [don joe] bella montenero com'è? [montenero] Come mio papa ho nel DNA l'aggressività figlia della povertà...

Sono Io de Claudio Baglioni

io a una donna ho dato e ho preso il male e il bene e un amore mettendo al cuore ali e catene fiumi di pianto e un mare aperto nelle vene io a una donna non ho dato tanto non so forse no io ad un figlio ho...

Sei solo tù de Nek

Perché mi piaci In ogni modo Da ogni lato o prospettiva tu Perché se manchi Stringe un nodo E il respiro non mi ritorna più Perché non chiedi mai perdono Ma se mi abbracci Non ti stancheresti mai E...

Sempre Per Sempre de Andrea Del Principe

Sento il tuo profumo nel chiarore dell'aurora fuori è gia domani ed io sto aspettando ancora ora che ti ho perso ho capito chiaramente che della mia vita sei la cosa più importante questo nostro amore...

Textes et Paroles de Cirano




Venite pure avanti, voi con il naso corto, signori imbellettati, io più non vi sopporto,
infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio perchè con questa spada vi uccido quando voglio.

Venite pure avanti poeti sgangherati, inutili cantanti di giorni sciagurati,
buffoni che campate di versi senza forza avrete soldi e gloria, ma non avete scorza;
godetevi il successo, godete finchè dura, che il pubblico è ammaestrato e non vi fa paura
e andate chissà dove per non pagar le tasse col ghigno e l' ignoranza dei primi della classe.
Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna.
Gli orpelli? L'arrivismo? All' amo non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!

Facciamola finita, venite tutti avanti nuovi protagonisti, politici rampanti,
venite portaborse, ruffiani e mezze calze, feroci conduttori di trasmissioni false
che avete spesso fatto del qualunquismo un arte, coraggio liberisti, buttate giù le carte
tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese.
Non me ne frega niente se anch' io sono sbagliato, spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato;
coi furbi e i prepotenti da sempre mi balocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!

Ma quando sono solo con questo naso al piede
che almeno di mezz' ora da sempre mi precede
si spegne la mia rabbia e ricordo con dolore
che a me è quasi proibito il sogno di un amore;
non so quante ne ho amate, non so quante ne ho avute,
per colpa o per destino le donne le ho perdute
e quando sento il peso d' essere sempre solo
mi chiudo in casa e scrivo e scrivendo mi consolo,
ma dentro di me sento che il grande amore esiste,
amo senza peccato, amo, ma sono triste
perchè Rossana è bella, siamo così diversi,
a parlarle non riesco: le parlerò coi versi, le parlerò coi versi...

Venite gente vuota, facciamola finita, voi preti che vendete a tutti un' altra vita;
se c'è, come voi dite, un Dio nell' infinito, guardatevi nel cuore, l' avete già tradito
e voi materialisti, col vostro chiodo fisso, che Dio è morto e l' uomo è solo in questo abisso,
le verità cercate per terra, da maiali, tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali;
tornate a casa nani, levatevi davanti, per la mia rabbia enorme mi servono giganti.
Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!

Io tocco i miei nemici col naso e con la spada,
ma in questa vita oggi non trovo più la strada.
Non voglio rassegnarmi ad essere cattivo,
tu sola puoi salvarmi, tu sola e te lo scrivo:
dev' esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto
dove non soffriremo e tutto sarà giusto.
Non ridere, ti prego, di queste mie parole,
io sono solo un' ombra e tu, Rossana, il sole,
ma tu, lo so, non ridi, dolcissima signora
ed io non mi nascondo sotto la tua dimora
perchè oramai lo sento, non ho sofferto invano,
se mi ami come sono, per sempre tuo, per sempre tuo, per sempre tuo...Cirano

N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons