Paroles Quando Lo Vedi Anche de Giorgio Gaber

Giorgio Gaber
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Giorgio Gaberloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Giorgio Gaber8463
  • Chanson: Quando Lo Vedi Anche
  • Langue:

Les chansons similaires

Adesso Muoviti de Classe 1900

Oh oh oh oh oh.. Oh oh oh oh oh.. Eccomi qui baby sono come mi vedi io sono il genio e se strofini dai che salto in piedi E mi vai bene così quando mi tocchi così e vado fuori quando muovi il tuo sedere...

E Sei Così Bella de Ivan Graziani

E sei così bella che più bella non c'è e sei così dolce che più dolce non c'è. E sei così quieta quando parli di noi che m'incanto a guardarti, da non credere sei. Mi tieni stretta la mano a guidarmi...

Come Sei Bella de Massimo Di Cataldo

Come sei bella come sei bella come sei bella come sei bella Ogni giorno che passa mi piaci di più soprattutto mi piace pensare che tu come me non ti senti mai schiava del tempo e sai essere unica in ogni...

Buona Fortuna de Mimmo Locasciulli

Vedi vedi quant'è bello il cielo Rosso e viola quando è sera Nero quando è notte scura E io ci penso e non mi fa paura E' bella pure la città non si combatte più. Vedi io sono stanco di volare...

Affondato Troppo Innamorato de Umberto Tozzi

Piano più piano non far così Non dir così Prendi troppo presto fuoco Vedrai se vuoi rinasce È soltanto un gioco non far così Son pentito E anche divertito per come sei Sento qualcosa qui Una...

Textes et Paroles de Quando Lo Vedi Anche




Quando lo vedi sulle facce degli altri
quando li osservi in quel loro appiattimento
in un salotto o in un bar con un campari soda
così assuefatti alla violenza dolce della moda.

Quando lo vedi sugli altri e ti senti diverso
e credi di non essere sommerso
non è ancora il momento di soffrire
puoi ridere di loro, ti serve per capire
sono persone piatte, molli, stanche...

Ma quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once
su come parli, cosa canti, come ti vesti
sui tuoi bisogni, sulle tue scelte, sui tuoi gusti
allora ti senti anche tu arrendevole e fiacco
allora ti piaci un po' meno e non sai perché
e non riesci a trovare nemmeno abbastanza distacco
per ridere di te... per ridere di te

Quando lo vedi sulle facce degli altri
quando li osservi in quel loro appiattimento,
gli stessi atteggiamenti, la stessa ironia
e le loro battute un po' da trattoria
e le mani curate, le camicie pulite, bianche...

Ma quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once
su quel giaccone americano che ho comprato
con pochi soldi al mercatino dell'usato
allora arriva al disgusto la tua stravaganza
allora diventa una moda ogni gesto che fai
non si riesce nemmeno ad avere abbastanza coscienza
per piangere di noi... per piangere di noi

Di noi così ribelli, così devoti
di noi così folli, così massificati
di noi così avanti, così impotenti
coi capelli un po' lunghi
e le nostre barbe da impegnati
di questa nostra assurda mancanza di rigore
di una mollezza sorda che non ci fa reagire
di noi che non sappiamo cosa sia
la nostra malattia
e forse non abbiamo ancora fatto un gemito
ma la paura comincia a salire dagli intestini
come il vomito.

Noi così vitali, così distrutti
noi così creativi, così assuefatti
ci aggrappiamo ad un gesto che sembra di rottura
con l'illusione e il pretesto di scegliere ancora
noi così originali e spappolati
creiamo saltando liberi come pidocchi
coi nostri gusti schifosi accumulati
fra la testa e gli occhi.

Ormai sei soggetto a una forza
che ti è sconosciuta
ormai sei libero e schiavo,
ormai sei coinvolto
e di colpo ti viene il sospetto
che in tutta la vita
non hai mai scelto
non hai mai scelto
non hai mai scelto

Quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once...

N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons