Paroles La Profezia de Fiaba

Fiaba
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Fiabaloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Fiaba15958
  • Chanson: La Profezia
  • Langue:

Les chansons similaires

Mi Vuoi? de Ivano Fossati

(Fossati - Prudente) Mi vuoi? Ti sembra strano che sia qui? Mi vuoi? Così di notte arrivo qui che strano, ma che vuoi? Non ho mai smesso di giocare, sai? Mi vuoi? Ancora insieme, ancora noi, ci stai? Vuoi? Pentita...

Sembra Strano de Emma Marrone

Non mi serve niente tranne una parola, folle e convincente, né basterà una sola. Una goccia d'acqua che addolcisca il sale, delle tue mancanze ti vorrei odiare e, non guardarmi così, che mi fai male. Non...

Il Luccio Della Fontana de Fiaba

Ti racconterò una storia che molti non conoscono e non so perché, di un uomo, certo Roh, che faceva il pescatore; una volta andò con la barca e l'unico figliolo, che portò con sé, con gli occhi accesi...

La Canzone Del Sole de Lucio Battisti

Le bionde trecce gli occhi azzurri e poi le tue calzette rosse e l'innocenza sulle gote tue due arance ancor più rosse e la cantina buia dove noi respiravamo piano e le tue corse, l'eco dei tuoi no, oh no mi...

Ho Bisogno Di Un Sogno de Giorgia

C'è un uomo che ti somiglia e una donna che sembra me che bene mi fa sapere che ci sei, che ovunque sei sei con me il sole di nuovi giorni riscalda l'anima mia aspetto l'estate che torni dentro noi sono...

Textes et Paroles de La Profezia




Nel mio campo c'è un albero strano e pende da un ramo che sembra una mano il frutto del bene e del male.
Le cicogne portano i bambini e sui camini il fumo è sempre chiaro, sembra strano ma è così.
Più lontano c'è un castello, è fatto di blocchi di pietra e regge con l'edera sulle pareti, le cicogne non ci vanno mai e nei granai il fumo fu una volta quando il fuoco li bruciò.
Nel castello c'è un signore e una donna porta in grembo il figlio suo ma è rinchiusa in una torre, così egli volle - che il nascituro muoia! - sembra strano ma è così.
Quella dama dice all'uomo che il figlio è già nato e lei di nascosto lo avrebbe allattato ma egli fede non le presta - dalla finestra di certo hai gettato il bambino già morto, lo so.
Sulla torre c'è una finestra, si affaccia a strapiombo sul mare, neanche una volpe potrebbe scappare.
Ma la donna allatta bene - Se ne conviene che il figlio lo tiene celato al sicuro - ma…
Da una crepa, nella stanza, un topo più grigio del mare d'inverno sicuro passò.
È svelato il suo mistero, non sembra vero, la donna allattava la bestia che poi se ne andò.
Il signore sale per le scale, il pugnale stringe pieno d'odio.
La dama aspetta l'animale, con la bocca avida verrà.
Nella stanza quella donna trema, passi che risuonano nell'aria, luce che filtra sotto l'uscio - è la fiaccola che acceso avrà -.
Entra, punta il dito, grida: - strega! Tu, che conosci quella profezia, vuoi che ti spacchi il cuore? e sia! Muoia colui che il trono mio vorrà -.
Quell'uomo pazzo d'odio e di paura di chi è alle spalle cura non si prende, la bestia esce dalle mura, lo sorprende, salva la madre dall'infamia.
Il ratto cade coll'uomo nello strapiombo sul mare che riceve per dono un altro corpo di già.
Nel mio campo c'è un albero strano e pende da un ramo che sembra una mano il frutto del bene e del male.
Le cicogne portano i bambini e sui camini il fumo è sempre chiaro, sembra strano ma è così.

N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons