Paroles Dal Giardino Tropicale de Pacifico

Pacifico
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Pacificoloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Pacifico4406
  • Chanson: Dal Giardino Tropicale
  • Langue:

Les chansons similaires

Madre Madre de Gilberto Lamacchi

(Marino - Anastasi) Cara madre sto' scrivendo da questa meta' del mondo il lavoro l'ho trovato ora vivo qua'... spero un giorno di tornare perche' sai mi manca il mare il tuo abbraccio le persone e...

Sottomarino de Amedeo Minghi

Quante stelle stanno al mare, come il cielo al profondo, al blu. La risacca alle tue gonne, l'orizzonte allo sguardo mio. Ma la Luna è argento qui, alle tue caviglie l'argento della schiuma. Mare d'amore...

Occhi Notte de Ivan Segreto

Dimmi dove andiamo e se stasera mi porterai con te dopo aver lasciato spiaggia e sole Guarda il cielo questa sera è splendido quanta strada c'è prima di poterti amare. La notte è lunga e sembra strano noi...

Solo de Eamon

Oooo uu No no no Ho detto io mai Sarei stato qui Solo a rimpiangerti così Il fuoco le feste Poi una notte persa sempre una diversa Nessuna storia solo io RIT: solo con te le stelle e il mare...

A' Maronna D'o Monte de Ennio Rega

Nell'eternità che mi pare un giorno nel mondo che mi gira intorno che è una curva su cui vado e sempre ritorno io credo In questa notte, che non è solo un cielo pieno di stelle buttato in aria nella...

Textes et Paroles de Dal Giardino Tropicale




Le barche sulla sabbia sparse alla rinfusa,
spogliate e capovolte al sole,
sul fianco il nome di una donna caro al pescatore,
legno a scarti, a schegge e a miniature,
e i pali con l'acqua alla vita,
nodi,chiodi e ammaccature,

E la ruggine ustiona le ancore e i pontili,
sceglie il ferro come compagnia,
scioglie il ferro e un pò ne porta via...

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Un cane attraversa la strada,
costole in vista e bruciature,
passa senza guardare,
gli alberi al mio passaggio a sventagliare,
e la giostra, draghi e mostri marini,
sotto un pelo di plastica grigia,
bisbigliano come bambini tra le lenzuola,

E la ruggine gratta le ancore e i pontili,
sceglie il ferro come compagnia,
scioglie il ferro e un pò ne porta via,
spoglia il ferro...

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Chiamo da questa spiaggia appena uscita dal buio,
finalmente un cielo in testa in cui cadere,
e dovunque mi volti stelle, forse una di quelle,
ti sta a guardare, perpendicolare a te.

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Chiamo da questa spiaggia annerita dal buio,
e finalmente un cielo in testa in cui cadere,
e dovunque mi volti stelle, forse una di quelle,
ti sta a guardare, perpendicolare a te!

(Grazie a Mr. B@d Guy per questo testo)

N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons