Paroles Il Libraio Di Selinunte de Roberto Vecchioni

Roberto Vecchioni
  • 0.0Vous n'aimez pas les paroles de Roberto Vecchioniloading
  • Note 0.0/5 basée sur 0 avis.
  • Artiste: Roberto Vecchioni4819
  • Chanson: Il Libraio Di Selinunte
  • Langue:

Les chansons similaires

Il Buio de Etta Scollo

Luce su di me parole nel buio Un mondo di carta di suono e di nulla. Chissà se saprai il verde dell'Africa, il bianco della neve che acceca come... il buio, il buio Ma il buio non si scioglie dai tuoi...

L'indifferenza de Luca Bassanese

Tara tara tira spara ta ta ta ta ta (4v.) L'indifferenza passa come una spina sottile s'insidia nella pelle e fa sanguinare ad ogni goccia c'è un figlio che cade e poi di goccia in goccia il mare La...

Parole de Rino De Maria

Gelida come sei: Sentimenti da parte Brucerei l'anima Per sentirti distante... Attimi e secoli di nostalgia Nella notte che muore Senza pensare che sei soltanto parole... Felicità che se ne va: Dimenticando...

Parole Parole de Mina

Coro: Cara, cosa mi succede stasera, ti guardo ed è come la prima volta. Canto: che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei Parlato: Non vorrei parlare. Canto: Cosa sei Parlato: Ma tu sei la frase d'amore...

Senza Parole de Vasco Rossi

Ho guardato dentro una bugia e ho capito che è una malattia dalla quale non si può guarire mai e ho cercato di convincermi ... che tu non ce l'hai. E ho guardato dentro casa tua e ho capito che era una follia avere...

Textes et Paroles de Il Libraio Di Selinunte




Così di notte, quando tutto era silenzio nella strada,
io scavalcavo la finestra e camminavo con le scarpe in mano,
e m'infilavo nella luce fioca della sua bottega,
per sentire la voce di quel piccolo uomo.

Così di notte in quella stanza dove mi dimenticavo il tempo,
io stavo ad ascoltarlo di nascosto mentre lui leggeva
parole di romanzi e versi come cose da toccare
e al frusciare di pagine mi sentivo volare...

e le parole come musica di seta
mi prendevano per mano,
e mi portavano lontano dove il cuore
non si sente più lontano:
dentro le immagini, nei libri e nella pelle
di chi aveva già vissuto cose tanto uguali a me;
nella follia d'essere uomo e nelle stelle
per andare oltre il dolore più inguaribile che c'è;
e le parole si riempivano d'amore,
le sue parole diventavano d'amore,
le sue parole diventavano l'amore

Così la notte,quando gli incendiarono la casa,
e la gente rideva e diceva che era finalmente ora,
capii che c'è davvero una diversità infinita
tra imparare a vivere e imparare la vite:

guardavo il pifferaio che si portava dietro le parole
e se le trascinava nella luce bianca della luna:
non si voltò, non si voltò neanche a salutare,
se le prese su tutte, e le gettò nel mare...

e le parole del libraio da quella sera
se ne andarono per sempre,
e mi lasciarono con gli occhi di un bambino
che non può sognare più:
tutte le sere torno con le scarpe in mano
per vedere se da qualche parte le riporterai;
di giorno provo a ricordarmele, ma invano,
troppi uomini non cambiano e non cambieranno mai:
parlano tutti, ma non dicono parole,
le loro cose non diventano parole:
mi manchi tu, mi mancano le tue parole...

Ma ci son sere che scendendo verso il mare
mi sembra come di sentirti, e non ti vedo:
ma se m'illudo che sia ancora tutto vero
quasi ci credo.

© Roberto Vecchioni

N'hésitez pas à faire une recherche de paroles d'une chanson dont vous ne connaissez qu'un morceau de texte avec notre moteur de paroles et chansons